Uno sguardo alla roadmap di Threads/ActivityPub
Tom Coates ha recentemente partecipato a un incontro con il team di Meta #Threads per parlare di #ActivityPub, del fediverso e del futuro dei social. Ha preso molti appunti interessanti! E in quelle note ha una tabella di marcia per il prossimo futuro per i piani di decentralizzazione di Threads
https://www.theverge.com/2024/1/11/24035256/a-peek-at-the-threads-activitypub-roadmap
@[email protected] @[email protected] onestamente io non riesco a capire questo beta testing in produzione spacciato per roadmap .
Vuoi che il loro software non sia gia’ in grado di interagire direttamente ? A chi puo’ interessare l’esperienza “inizio 2024” ?
A parte che e’ vero solo per una manciata di persone, l’utente attuale threads non ha nessun vantaggio dal fatto che, ipoteticamente, puo’ essere letto da mastodon, se non gli tornano in cambio interazioni.
E’ come mettere in commercio un telefono che puo’ solo sentire (o ascoltare) quello che dicono gli altri telefoni
@luca @fediverso @informapirata ma perché si rivolgono a utenti tipo influencer alla Twitter, ai quali interessa solo essere letti dal maggior numero di persone possibile
Ed è per questo che dobbiamo convincere i content creator, con la storia che se vengono qui hanno un software rispettoso della privacy, open source, in cui anche quelli di Threads li possono seguire e dove nessuno gli scassa il cazzo, soprattutto se si fanno la loro istanza, che voglio dire! Con tutti i soldi che ha Dario Moccia se lo può anche permettere, giusto per citarne uno famoso.
@Ryoma123 però nella realtà dei fatti, almeno per ora nel fediverso chi non interagisce (per giunta in maniera costruttiva) non avrà mai riscontro. Per cui secondo me queste persone non hanno alcun vantaggio a stare qui. E per lo stesso motivo threads per come lo stanno impostando è destinato al fallimento.
@Ryoma123 però si per i content creator potrebbe avere senso, come anche farsi un blog o un sito …
Ed è magnifica questa cosa, però quei creator potrebbero adattarsi.
@luca devono comunque muoversi in maniera molto attenta: hanno 100 milioni di utenti I cui dati potrebbero essere esposti impropriamente nel fediverso (=multe UE), uno scenario così nuovo in cui non hanno ancora ben chiare alcune dinamiche tecniche (=rischio di sospensioni temporanee del servizio) e in cui rischiano di far collassare il fediverso anche solo scoreggiando dalla parte sbagliata (=con un rischio reputazionale notevole). Ci sta che si muovono con cautela
@fediverso
infatti secondo me la roadmap è appositamente stirata in un lungo periodo. Con le loro risorse potrebbero essere più veloci ma probabilmente vogliono aspettare e guardarsi intorno (ad es aspettare e vedere se il Fediverso cresce oppure no e quindi valutare se per loro è conveniente)
@luca @fediverso @informapirata ma perché si rivolgono a utenti tipo influencer alla Twitter, ai quali interessa solo essere letti dal maggior numero di persone possibile
@luca @fediverso @informapirata praticamente è come se threads avesse defederato tutti gli altri server, no n defederarli è servilismo 🤷🏽♂️
Cosa che accadrà, ma con un vera defederazione. Perché una volta che avranno spolpato questa carcassa faranno come Google, che ha mandato a fare in culo quelli che usavano XMPP.
@Ryoma123 ma non la vedo così facile, il #fediverso ha la forza di essere l’alternativa, il nocciolo duro non abbandonerà il fediverso, a meno che non si crei un altra alternativa migliore
deleted by creator
Il problema è che se fanno come XMPP, la maggior parte degli utenti non si accorgerà della cosa e quindi non chiederà a Meta di ripristinare la cosa.