WeBuild S.p.A (Ex Salini Impregilo S.p.A):
Il progetto prevede la costruzione del ponte sospeso più lungo al mondo, con una lunghezza complessiva di 3.660 metri ed una campata sospesa di 3.300 metri. L’impalcato avrà una larghezza totale di 61 metri e le due torri poste a terra alte 399 metri. Il sistema di sospensione sarà formato da due coppie di cavi ciascuna del diametro di 1.26m con sviluppo totale di 5320 metri tra i due blocchi di ancoraggio.
Il progetto del ponte prevede che l’opera avrà i requisiti di integrità strutturale più elevati al mondo, compatibili con un sisma di magnitudo 7,5 della scala Richter.
Perdonami, non avevo capito di star parlando con un motore text-davinci-003 addestrato su quanto sia bella e grande quell’azienda.
Trovo veramente inconcepibile come una persona possa a tutti gli effetti simpare un’azienda che, cercando, pare essere coinvolta sia in scandali che in una valanga di progetti controversi con pesanti ripercussioni su ambiente e su persone a cui letteralmente tolgono l’acqua per coltivate. Non mi sorprende che siano coinvolti col progetto-truffa della “diga” di Genova, anzi, mi fa strano che non stiano progettando anche la funivia.
Mamma mia, e poi ci sorprendiamo quando siamo pieni di ecomostri o di rifiuti radioattivi sottoterra.
Perdonami, ma davvero non capisco se stai ancora rispondendo tanto per infastidirmi, e se hai almeno letto a fondo le sentenze dei contenziosi. Inoltre, non ho mai detto che è una santa azienda, ho semplicemente detto che è l’unica azienda in Italia che può affrontare un progetto del genere, viste le competenze tecniche documentate in tutto il mondo. Su queste cose poi sono d’accordo che gli errori, o meglio i conflitti di interesse piuttosto, non possono esserci, ma finora hanno dimostrato trasparenza e hanno pagato le cause quando erano dalla parte del torto. Conosco molto bene questa azienda perché la seguo da molto tempo, e quindi ti invito a informarti prima di ripetere cose per sentito dire anche a causa di conflitti politici e di interesse di parte. Di solito ascolto tutti gli schieramenti pur avendo una mia opinione in merito, sempre da indipendente, ma da parte tua non ho avuto nemmeno un confronto con prove fondate: solo negazionismo e cose campate in aria… Quindi ti chiedo, se vuoi continuare il confronto, di non andare sul personale e di argomentare in modo sensato fornendo prove dimostrabili.
Con la nuova Diga, ti lascio con una citazione che dovrebbe farti aprire gli occhi e capire che è meglio approfondire la situazione:
Perdonami, ma la realtà è che ogni tua risposta fin’ora (anche ammettendo che non fosse tua intenzione) si è rivelata non solo una sviolitana verso WeBuild (con tanto di link non inerenti ma mirati a fare pubblicità positiva), ma hai anche sempre evitato di rispondere ad alcune parti che avrebbero richiesto un ammettere dei problemi. Ora ammetti che “segui da un po’ quella società”? Ma guarda, non s’era capito…
Il problema in tutto ciò non è questo tuo simpare di per sé (perché di questo si tratta), quanto il modo in cui non solo incoroni questa azienda come “l’unica in grado”, ma il fatto che riesci a sminuire i danni che hanno causato citando con “le sentenze” (che dubito tu abbia letto, se permetti, considerando dove sono state emesse) e le critiche contro alcuni progetti come “diattribe politiche”. Questo fa veramente rabbia, perché è il classico modo con chi si fanno partire progetti-truffa che poi finiscono per ciucciare più soldi del previsto, fanno danni a chi vive in quei posti, vengono SVENDUTI a privati e poi finiscono in tragedia quando crollano.
Il problema è che un moderatore sia riuscito a fare più thread-pubblicità a WeBuild spacciandoli come grandi eroi, linkando le loro opere, sminuendo le problematiche e spingendo un progetto che viene criticato da varie fazioni politiche e cittadinanze da quasi 60 anni.
E tutto perché? Perché è il tuo interesse speciale.
Speravo veramente di poter avere una conversazione civile, onestamente sarebbe bastato anche solo un “non hanno mai fatto nulla del genere ma secondo me loro potrebbero farcela perché…” invece di scrivere slogan degni di Mediaset. Sembrava realmente di parlare con un text-davinci-003 addestrato sul loro sito (ho provato).
Posso assicirarti, è discretamente frustrante avere una conversazione simile.
Se una comunità non è d’accordo con il Ministero dei Trasporti, non è mia intenzione sminuire nessuno, sono solo interessato all’ingegneria che c’è dietro e volevo condividerla con questa comunità.
Allora perché non hai semplicemente ignorato? Se non hai alcun interesse e intendi solo criticare le opinioni altrui, credo sia più intelligente ignorare.
Detto questo, questa è la mia ultima risposta e tutto ciò che è stato scritto in precedenza l’ho segnalo a @[email protected] che chiedo gentilmente di valutare se c’è da intervenire nei miei confronti.
Diciamo che da quello che so, non è un “robot” ma un paio di stazioni totali robotizzate che controllano diverse pecette appiccicate sul ponte
Prima di lanciare accuse, @[email protected] ti invito ad assumere sempre la buona fede Del tuo interlocutore. Una persona può essere entusiasta di un progetto senza essere accusata di fare pubblicità.
Personalmente sono del tutto convinto che il ponte sullo stretto sia una cagata pazzesca, che sia un’operazione per assegnare qualche altro appalto di progettazione ai soliti noti senza concludere nulla, che non si farà mai, che se si inizierà la costruzione sarà una barzelletta di livello globale e che l’attuale governo, costituito dagli stessi che hanno approvato e pagato la progettazione del ponte già vent’anni fa, sia il peggiore governo a poter lavorare su questa impresa. Malgrado Questo, @[email protected] mi sembra che le tue valutazioni siano del tutto legittime e che la tua modalità di moderare questa comunità sia assolutamente condivisibile.
Aggiungo il fatto che purtroppo non riesco a leggere il messaggio al quale rispondi, a causa di una anomalia che si è verificata con la attuale Release di Lemmy… 😅
Si l’ho notata anch’io 😆
In questo video https://youtu.be/rYQnFUyv3bo?t=203 dicono che si trattano di veri e propri robot progettati dall’Istituto Italiano di Tecnologia e realizzati dal Gruppo Camozzi (altra importante azienda made-in-Italy nell’automazione industriale).
Scusa, ma rileggendo la conversazione mi sembra di essere stato civile nel chiedere più volte una motivazione per la fiducia nea società e nel progetto, in modo da poterla comprendere e valutare se effettivamente sia ben riposta. Le risposte ricevute paiono invece del tutto non pertinenti e tutte lusinghiere nei confronti di quell’azienda, tra link non richiesti per storia e progetti non pertinenti, più una serie di lusinghe basate unicamente sul suo parere personale… Posso capire l’essere entusiasti di un progetto, certo, ma se alla domanda “mi fai un esempio di un’opera con più di una decina d’anni” viene risposto con un pippone sulla formazione di tale azienda che inizia con “non hai capito” è lecito che la presunta buona fede dell’interlocutore venga a mancare, come anche ogni briciola di credibilità.
È interessante anche come poi sia stata fatta questa escalation: ho espresso (e ribadisco) il mio disgusto per un moderatore che posti in un breve periodo articoli simili spingendoli come grande notizie positive pet l’umanità (e, ripeto, senza che sia in grado di fornire alcuna prova/motivazione, e per sua ammissione senza essere super partis… Cosa che, a tutti gli effetti, è fare pubblicità gratuita in maniera non obiettiva), ma non mi pare di aver fatto alcuna richiesta di verifica delle sue attività o altro… Quindi, un moderatore si è sentito piccato e ne entra subito in gioco un altro di grado maggiore che ne difende subito l’operato e che addirittura chiede di valutare ripercussioni a livello di istanza? Complimentoni, se questo è il modo di fare le cose…
Ci fosse la possibilità per un utente di bloccare un’istanza vi risparmierei il lavoro…
Mi dispiace che sei animato da questi sentimenti, ma se questo è quello che provi, allora dovresti semplicemente ignorare quell’utente. Se poi questo è il modo in cui vuoi esprimerti, allora spero che tu non lo rifaccia una seconda volta, altrimenti sarà costretto a bannarti dall’istanza.
Quindi, in soldoni… Date per lecito il suo far passare per ottima una notizia a dir poco controversa per “parere parsonale” su un sub di notizie, date per non lecito il mio chiamare “pubblicità gratuita” tutto ciò quando non è stato in grado di argomentare le sue ragioni dopo svariate richieste, date per lecito il chiedere ripercussioni nei miei confronti per questo… Mi spiace, ma lo reputo un comportamento molto poco serio, sia per un moderatore che per un’istanza che difende questo tipo di comportamento. Aggiungiamoci poi la “minaccia” di ban per aver osato dire qualcosa visto che il “modo di esprimersi” è più importante del messaggio…
Un ban, per favore! Poi datevi pure una pacca sulla spalla a vicenda, il trionfo dello stereotipo d’italianità…
EDIT: e per la cronaca: ripassate l’analisi logica e del periodo. Mamma mia…